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Curiosità e tipi di pane del Nord Italia

Le origini del pane sono antichissime. Pare addirittura che il più antico di cui si abbia certezza risalga al 12000 a.C: veniva preparato macinando fra due pietre una miscela di cereali e, mescolandola con acqua, veniva fatta cuocere sulla pietra rovente.
Il pane è sempre presente sulle nostre tavole, alimento cardine della dieta mediterranea, e per farlo servono pochi elementi: farina, acqua e lievito, ma basta aggiungere un ingrediente, variare la forma e il modo in cui si impasta, e i risultati diventano molteplici e sorprendenti.
Andiamo quindi a scoprire le curiosità e i tipi di pane presenti nel Nord del Belpaese.

Valle d’Aosta

Il Pane Nero è un’alimento che non manca mai nella cucina valdostana, tanto da indire in suo onore una festa ogni ottobre. Chiamato anche Pan Ner, si ottiene mescolando farina di segale, di frumento ed acqua al lievito madre. Ricco di fibre, profumato e gustoso, va lasciato lievitare tre ore prima di essere infornato.
Fonte di nutrimento essenziale della società di un tempo, la sua semina avveniva a mano, nel mese di settembre, e la sua produzione richiedeva un’attività faticosa e senza sosta.
Oggi, è possibile gustarlo anche nelle sue varianti con noci, uvetta, o semi di finocchio: una delizia per il palato.

Piemonte

Fiore all’occhiello del Piemonte è sicuramente il Grissino, la cui più antica e tradizionale forma è il Robatà. Conosciuto anche all’estero, la sua nascita si fa risalire al 1679 quando il fornaio di corte Brunero, sotto indicazioni del medico Pecchio, inventò questa particolare forma di pane data la salute cagionevole del futuro re Vittorio Amedeo II, che lo rendeva incapace di digerire la mollica.
Farina 00, acqua, lievito e sale: pochi semplici ingredienti e il gioco è fatto.

Lombardia

Alcuni la chiamano Michetta, altri Rosetta: ciò che è certo è che questo pane saprà deliziare qualsiasi palato. Dalla crosta molto sottile e con una grande cavità interna, la sua forma particolare si ottiene con il tagliamela, l’attrezzo usato per tagliare la mela a spicchi. Si presta benissimo per essere farcita: provala con la mortadella o con il salame!

Liguria

La regina della tavola ligure è la Focaccia Genovese. Ha origini antichissime, tanto che già i fenici e i greci conoscevano la sua panificazione ed era sempre presente durante i banchetti di nozze nel Medioevo e Rinascimento. Alta un centimetro, di colore dorato e con le classiche fossette, nell’ultima lievitazione viene spennellata con una miscela di olio extravergine d’oliva, acqua e sale grosso. Le sue varianti con le cipolle, le olive o con il rosmarino sono semplicemente buonissime!

Trentino-Alto Adige

Croccante e aromatico, il Pane di Fiè, o Schuttelbrot, è composto quasi completamente da farina di segale. La pasta ottenuta viene depositata su appositi dischi di legno e poi allargata mediante un ritmico movimento di rotazione. Aromatizzato con semi di cumino, viene offerto durante le tipiche merende a base di speck, cetriolini e formaggi vaccini del posto. Assaggiandolo, ti sembrerà di passeggiare per i sentieri di montagna.

Friuli-Venezia Giulia

Nato fra le mura della cittadina medievale Gemona del Friuli, il Pan di Sorc è composto da tre farine: di frumento, di segale e il mais cinquantino, una tipologia di mais a ciclo breve. È una pagnotta rotonda, alta pochi centimetri, la cui corazza dura racchiude un cuore al profumo di polenta, fichi secchi e finocchietto selvatico.

Veneto

Il tesoro veneto è il Bovolo, un delizioso panino a forma di chiocciola, che prende proprio il nome dalla forma delle chiocciole o lumache, in dialetto appunto bovoli.
La sua crosta non è molto spessa, ma racchiude un cuore morbidissimo. Perfetto da farcire, è una valida alternativa per un pranzo veloce ma gustoso.

Emilia-Romagna

La regina dell’Emilia-Romagna è senza dubbio la Coppia Ferrarese, conosciuta anche come Ciupèta. Nata come omaggio ai lunghi boccoli di Lucrezia Borgia, ad oggi è uno degli alimenti che meglio caratterizza la tradizione gastronomica ferrarese tanto da aver ottenuto, nel 2001, il marchio di prodotto IGP.

Siamo sicuri che dopo aver letto la storia di queste meraviglie, ti sarà venuta l'acquolina in bocca. Se passi a Ferrara e vuoi gustare un ottimo pane, preparato come da tradizione, con ingredienti di qualità e genuini, vieni a trovarci nel nostro forno di famiglia!


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Il panificio "Il Panetterie" di Ferrara, lavorando in modo artigianale, produce un buon pane fragrante e profumato come la "Coppia Ferrarese", specialità di Ferrara; e ampliando la scelta dei prodotti sia di pane che di dolci.

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